LE NOSTRE OPERE
NORBERTO PROIETTI
Si direbbe che qui si materializza un sogno: la sospensione del tempo. E con lei due entità: il silenzio e una vaghezza di pensieri che è un tonico per l’anima. Norberto, in questo soffice universo domestico, se ne sta modesto e tranquillo. Gli sono estranee eccentriche bizzarrie d’artista e impennate. Egli è rimasto terra, vale a dire una coltre soda in superficie e, nel profondo, linfa e umori. La fama, il successo, l’agiatezza non l’hanno cambiato, perciò si connota più per ascolti che per loquacità, più per pudori che per confessioni, più per frugalità che per sciali. Spello gli sta davanti ad ogni ora del giorno. Norberto non lo guarda. Fa qualcosa di più: lo contempla. Sa che fra le sue mura ferrigne ha consumato buona parte della sua vicenda umana con un carico di sacrifici, timori e speranze. Lungo l’erta, che a stento si slarga in una piazzetta, è stato monello e infioratore, ragazzo di bottega e giovane innamorato. Ora, a quelle pietre che hanno il profumo del tempo, egli porta lustro e notorietà. Al suo paese dell’anima, dà l’anima come un amante invaghito del suo amore. L’atelier di Norberto è a due piani. Il locale più ampio è al pianterreno. È un po’ la galleria personale e intima del pittore.